LA CHIESA PARROCCHIALE

La Chiesa Parrocchiale fu ampliata notevolmente già nel XVI secolo, includendo un preesistente castello di origine romanica costruito a difesa dell'Abbazia benedettina di Brugnato. Sono ancora visibili feritoie e merli e intorno si possono individuare i muri di cinta del castello conglobati nelle attuali abitazioni. La torre dell'antico castello è stata trasformata nell'odierno campanile.
I muri esterni della chiesa conservano due croci simbolo dell'abbazia di Brugnato e, a fianco della porta laterale, una lapide di marmo ricorda la grave carestia del 1591 e l'aiuto ricevuto dai Cassanesi dalla famiglia Lomellini di Genova.

All'interno la chiesa è interamente dipinta e possiede quattro altari laterali risalenti ai secoli XVI e XVII. Uno degli altari laterali, completamente realizzato in marmo, è arricchito da un olio su tela del tardo XVI raffigurante la Madonna del Rosario, ai lati i 15 misteri e, intorno, gli offerenti. L'opera non è ancora attribuita ed è stata recentemente restaurata. A seguito della rimozione del dipinto dalla sua sede venne alla luce il frammento di un affresco raffigurante San Giovanni Battista e, probabilmente, San Rocco, firmato da Antonio Carpenino, un pittore attivo alla Spezia nella prima metà del Cinquecento. Attualmente il frammento si trova presso il Museo Diocesano della Spezia. 

In un altro altare laterale si trova il trittico ad olio su tavola, datato 1555, raffigurante San Giovanni, San Bernardo e San Michele, attribuito recentemente da Piero Donati al pittore Nicolò Vespasiano. Nella chiesa si trovano anche un olio su tela attribuito a Giovanni Francesco Cassana, pittore locale nato nel 1611 in frazione Valle, allievo ed amico di Bernardo Strozzi, e un'altra opera di autore ignoto risalente anch'essa al XVII secolo.
Si possono inoltre ammirare statue e pregevoli arredi di varie epoche.